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massive attack
La musica dei Massive Attack vive di tensioni. Anche nel concerto di Ravenna del loro breve tour italiano, i Massive hanno trascinato il pubblico nel vortice elettrico della loro trance espressiva. La loro musica é un'estensione del concetto di colonna sonora. Non più canzoni regular ma allungamenti provocatori e stiracchiamenti romantici. Sembra il battito di un cuore vero, tenuto però in vita da una macchina. Si confondono le definizioni: drum'n'bass, trip-hop, elettronica. Il suono di Bristol, ha fatto la storia nei club di tutto il mondo trasformandosi, come altri tipi di sound, in una selezionatissima colonna sonora della vita quotidiana. Attraverso brani tratti dai loro album più famosi come "Blue Lines" "Protection" e "Mezzanine", i Massive costruiscono la propria ragnatela sonora fatta di trame oscure, furenti, difficili da classificare proprio per la continua alternanza di blues metropolitano, echi giamaicani, trip-hop ed elettronica. Show di ottima fattura, inondazioni psicosonore e videolitiche, modulazioni costanti di frequenze e climax, ritmatismi ed automatismi mai scontati, il tutto per circa due ore di bollentissimo/freddissimo cocktail multimediale a base di acid-funky, jungle e techno. Gruppo dalle ambientazioni impossibili e dai risvolti pure "politici", con una versione di "Karmacoma" da brividi chiude un live ineccepibile, bella pulizia strumentale e una tranquillità apparente che nasconde sotto pelle equilibri instabili pronti ad esplodere ad ogni momento.
