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The Blood brothers
La band di Seattle torna in Italia con il nuovo disco Young Machetes,
e con tanta voglia di spaccare! Un gruppo straordinario nella sua palpabile
schizofrenia, furia noise e punk "astratto", su tessiture
rigorosamente hardcore, il tutto portato nella dimensione live con una
buona dose di follia.
Il concerto parte un po' in sordina, poi col passare dei minuti diventa
una tempesta sonica che si scatena intorno alle voci di Jordan Blilie
e Johnny Whitney. Un sound aggressivo e complesso, la dimostrazione
di come i "fratelli di sangue" perseguano il proprio progetto
di rimodulazione dei canoni dell'hardcore. Un concentrato di rumore
e di energia perturbante si abbatte sul pubblico, lasciando orecchie
sanguinanti.
Il suono è duro e battente, costruito su atmosfere che sono tanto
graffianti e viscerali su disco quanto incadescenti dal vivo. L'effetto
complessivo è devastante e i Blood Brothers confermano di essere
una band che toglie il respiro per la sua irruenza ed affascina per
il magma di suoni che offre, con genialità e sregolatezza davvero
impressionante.
Esibizione ineccepibile e indefinibile se non come ruvida, potente e
molto allucinata!
